OFFERTE LUCE SECONDA CASA

Che differenza c’è tra utenza domestica residente e utenza non residente?

Per utenza domestica si intende quella tipologia di contratto che prevede l’utilizzo della luce per la propria abitazione o per gli immobili associati ad essa, come un garage, ad esempio, oppure una cantina. Il presupposto indispensabile per essere considerate domestiche è che queste utenze necessitino di allacciamento per poter essere impiegate, che siano fornite di un solo contatore e un unico codice POD per la luce o un unico codice PDR per il gas. Le utenze domestiche possono cambiare in base all’essere o meno residenti nella casa in cui è attivo il contratto di fornitura. A parità di consumi, infatti, l’energia elettrica per la seconda casa costa di più. A incidere sono gli oneri di sistema ovvero quei costi fatturati in bolletta destinati alla copertura di attività di interesse generale per il sistema elettrico.

Le tariffe elettriche per la seconda casa

Prima del 2017 le utenze domestiche erano suddivise nelle tariffe elettriche D2 e D3. La tariffa D2 era applicata applicata alle forniture domestiche per residenti con potenza impegnata non superiore ai 3kW. La tariffa D3 invece era destinata sia ai contratti domestici con potenza superiore ai 3 kW sia alle utenze domestiche non residenti. Il principio sul quale si basava questa suddivisione era la progressività della tariffazione in funzione dei consumi. Nel 2017 è entrata in vigore la riforma delle tariffe elettriche voluta dall’ARERA che ha abolito le vecchie tariffe D2 e D3. La legge adesso prevede che tutti i clienti domestici siano soggetti alla tariffa TD. Non sono più previsti scaglioni di consumo e nemmeno differenze tra utenze domestiche e non. Quello che differisce, come sottolineato nel paragrafo precedente, è il calcolo degli oneri di sistema che nel domestico residente sono applicati sulla base dei consumi effettivi. Per quanto riguarda i non residenti il totale di questi costi è composto da due elementi: un importo fisso e uno calcolato sulla base dei kW consumati. Il prezzo relativo al trasporto e gestione del contatore, dopo la riforma, non varia più ma è unico e uguale per entrambe le tipologie di contratti.

Come risparmiare sulla bolletta luce della seconda casa

Per tagliare il costo delle tariffe luce seconda casa la parola d’ordine è risparmiare energia elettrica evitando gli sprechi. Il primo accorgimento consiste nel ridurre la potenza del contatore. Nelle seconde case, disabitate per la maggior parte dell’anno, i consumi effettivi di corrente elettrica non sono alti. Adeguare il contatore a quello che si consuma realmente permette di ridurre i costi ma anche l’impatto sull’ambiente. Per tagliare i costi relativi alla bolletta luce per la seconda casa è consigliabile utilizzare elettrodomestici di classe A o superiore, pompe di calore e dotare l’abitazione di lampadine a Led. Per evitare spiacevoli sorprese e inutili conguagli è fondamentale inviare l'autolettura periodica dei consumi. Non dimentichiamo inoltre che questa abitudine permette anche di accorgersi in tempo di eventuali anomalie o dispersioni che potrebbero far lievitare il costo dell’energia elettrica in bolletta. Un ottimo sistema per risparmiare è scegliere le offerte luce seconda casa più convenienti. Nel mercato libero infatti esistono numerose tariffe elettriche per non residenti in grado di concretizzare un importante risparmio in bolletta.

Gli elementi da valutare nella scelta della migliore offerta luce per la seconda casa

Stile di vita, esigenze di consumo, la necessità di scegliere un fornitore verde e di contenere il più possibile i costi in bolletta: questi sono i parametri da tenere in considerazione per scegliere le migliori tariffe elettriche non residenti. Grazie ai comparatori di offerte online, tra i quali ricordiamo il Portale Offerte dell’ARERA, è possibile mettere a confronto le varie proposte presenti sul mercato e capire qual è la più vantaggiosa. Non dimentichiamo inoltre che, grazie a questo strumento, è possibile verificare anche la possibilità di ottenere importanti sconti sulla quota fissa, un elemento che permette di abbattere il costo finale.

Perché scegliere VIVIweb Luce di VIVI energia per la tua seconda casa

VIVIweb Luce di VIVI energia è l'offerta ideale per chi desidera risparmiare sulla fornitura di energia elettrica per la seconda casa. La nostra offerta ti permette non solo di scegliere la vantaggiosa tariffa a fasce ma anche di usufruire del miglior prezzo presente sul mercato al momento della sottoscrizione dell'offerta. I tuoi vantaggi non finiscono qui. Grazie all’App VIVI energia puoi tenere sotto controllo le tue utenze con un semplice tap sullo schermo, la fatturazione è mensile e per la componente luce utilizzi energia verde. Inoltre con VIVIweb Luce puoi partecipare a VIVI Vip, il programma che premia la tua fedeltà con cashback ed extra sconti fino al 50% sulle migliori marche.

Il contenuto è a scopo informativo per cui Vivigas S.p.A. non si assume la responsabilità in caso di errori/omissioni e invita sempre il cliente a visitare il sito di Arera per qualsiasi verifica o approfondimento.