SUBENTRO LUCE E GAS

Cos’è il subentro luce e gas?

Se entrando in un nuovo immobile ci si rende conto che mancano luce e gas, vuol dire che il precedente proprietario ha chiuso i relativi contratti e sigillato i contatori. In questo caso è quindi necessario richiedere il subentro delle utenze, un’operazione che serve a riattivare la fornitura energetica. Pertanto la differenza tra voltura e subentro è tutta nel concetto di discontinuità. Nella voltura infatti non c’è stata alcuna interruzione, fornitura e contratto luce e gas sono rimasti attivi per cui è necessario modificare soltanto il nome dell’intestatario delle utenze luce e gas.

Ecco dunque una breve guida per conoscere modalità, costi e tempi del subentro luce e gas.

In cosa consiste il subentro luce?

Per avere la certezza dell'interruzione della fornitura, è possibile fare una semplice prova pratica. Proviamo ad alzare la levetta del contatore. Se questa rimane abbassata, vuol dire quindi che è necessario richiedere il subentro energia elettrica. Il primo step è scegliere il fornitore che propone le offerte luce più adatte alle proprie esigenze. Nella lista dei documenti richiesti è presente il codice POD. Da non confondere con la matricola del contatore luce o con il codice cliente, questa sequenza alfanumerica indica il punto fisico in cui l’energia viene prelevata da chi la vende e consegnata al cliente. La sua principale caratteristica è quella di rimanere sempre lo stesso a prescindere dal proprietario e dal fornitore. Per trovarlo basta recuperare una bolletta della luce oppure leggere il contatore. Nel caso in cui questo sia impossibile, è consigliabile contattare il fornitore di energia elettrica prescelto per farsi consigliare sulla procedura da seguire. Tra i documenti da allegare ricordiamo i dati catastali dell’immobile, i dati anagrafici e i recapiti di chi richiede il subentro, il codice POD e un documento (o autocertificazione) che attesti il diritto ad occupare l’immobile.

In cosa consiste il subentro gas?

In caso di subentro gas, dopo aver scelto il fornitore, dobbiamo recuperare il codice PDR, l’equivalente del POD. Anche in questo caso siamo in presenza di una sequenza numerica composta da 14 cifre: le prime 4 identificano il distributore del gas, le ultime 10 invece l’utenza vera e propria. Tale codice si trova in bolletta gas o nel contatore elettronico. Per richiedere il subentro del gas, è necessario allegare alla modulistica i propri dati anagrafici, i recapiti, il codice PDR, l’IBAN se si desidera la domiciliazione delle bollette più i documenti tecnici previsti dalla normativa vigente. Per sapere esattamente quali sono basta contattare il call center del fornitore con le migliori offerte gas o consultare il sito.

Tempistiche del subentro luce e gas

Il subentro luce deve avvenire nell’arco di 7 giorni lavorativi, a partire dal momento in cui il cliente lo richiede. Entro 2 giorni lavorativi il fornitore trasmette la richiesta al distributore il quale, dalle 2 ore ed entro 5 giorni, deve procedere all’attivazione del contatore.

Per il subentro gas invece, l’Autorità ha stabilito un tempo massimo di 10 giorni lavorativi che decorrono dal momento in cui il fornitore invia la richiesta al distributore per l’attivazione della fornitura gas. Qualora siano presenti dei ritardi imputabili al distributore stesso, il cliente ha diritto a un indennizzo.

Costi del subentro luce e gas

Il costo del subentro luce in regime di maggior tutela ammonta a 25,86 euro per gli oneri amministrativi sommati all’imposta di bollo di 16 euro e un contributo fisso di 23 euro più un eventuale deposito cauzionale. Per gli utenti del mercato libero luce invece il prezzo del subentro è di 25,86 euro più una quota di servizio stabilita dal fornitore.

Relativamente ai costi del subentro gas, invece, dal momento che questi variano da distributore a distributore, occorre contattare il customer care di VIVI energia che vi fornirà tutti i dettagli necessari per effettuare questa procedura.

Subentro bollette: scegli VIVI energia

Libertà, risparmio energetico ed ecosostenibilità, queste sono le parole chiave di VIVI energia, fornitore operante nel mercato libero luce e gas. La possibilità di scegliere la tariffa a fasce, la fatturazione mensile, l’energia 100% green proveniente da fonti rinnovabili e sostenibili sono soltanto alcuni dei punti cardine di un’offerta che non perde mai di vista il suo obiettivo: la soddisfazione del cliente. Proprio per questo, grazie all’App VIVI energia è possibile controllare la propria fornitura comodamente da casa e con il Programma Fedeltà VIVI Vip puoi accumulare punti e godere di vantaggi e benefici tutti da scoprire.

Il contenuto è a scopo informativo per cui Vivigas S.p.A. non si assume la responsabilità in caso di errori/omissioni e invita sempre il cliente a visitare il sito di Arera per qualsiasi verifica o approfondimento.